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I ricchi non si toccano

La Lega non intende ragioni: i ricchi non si toccano.

 

Salvini ha impostato la sua battaglia e il suo (temporaneo) successo sulla questione immigrazione e sicurezza. Ma è evidente che in campo economico non intende attuare nessun programma minimamente popolare.

Nessuna patrimoniale, nessun obbligo verso i potenti, nessun "ritocco" ai privilegi dei ricchi e ricchissimi.

E' questo il vero terreno di scontro in una fase del Capitalismo selvaggio in cui le grandi multinazionali e i grandi capitali finanziari mettono in ginocchio interi popoli, che deve essere posta al centro di ogni analisi.

Quindi il "grande" politico Salvini non andrebbe molto lontano se fosse incalzato su questo terreno.

I 5stelle l'hanno capito questo?

I Gilet Gialli francesi hanno messo al centro delle loro rivendicazioni la fine delle diseguaglianze, cioè combattono la crematistica delle classi abbienti, la loro avidità infinita, perseguita senza scrupolo a scapito di milioni di esseri umani.

Al ricco, riccastro, super ricco non importa nulla di nulla, solo il massimo profitto gli interessa. Se milioni di persone stentano non è affar suo.

Salvini ha i piedi in due scarpe: da un lato è riuscito a conquistare vasti settori dei proletariato e piccola borghesia sui temi di immigrazione e sicurezza, ma in cambio non ha intaccato di una virgola il problema della diseguaglianza economica.

E come potrebbe? Visto che una parte del suo elettorato (grandi elettori) sono quelli che non vogliono cedere una briciola dei loro ricchi introiti?

Su questo terreno: dove la politica deve comandare l'economia. sottometterla agli interessi collettivi, vincolarla alla distribuzione della ricchezza prodotta, La lega è fragilissima.

 

Milioni di lavoratori tirano, da anni la cinghia, nonostante la ricchezza prodotta, perché dei parassiti sociali succhiano ogni risorsa avidamente per se stessi. Persino un misero taglio dei vitalizi e delle pensioni scandalose è terreno di scontro.

 

Se i Pentastellati non faranno passi significativi sul terreno della tassazione dei grandi capitali finanziari e multinazionali, così come sulla webtax, si apriranno scenari da Gilet Gialli anche in Italia.

Nonostante di decenni soporiferi e mortiferi di centrodestra e centrosinistra il popolo, finalmente, potrebbe rivoltarsi.

La grande borghesia ha tirato troppo la corda: i criminali del FMI, delle Istituzioni Finanziarie, della BCE, non possono continuare ad arricchire i già ricchi e i super ricchi, devono cedere una fetta di ricchezza al popolo.

Fino ad oggi hanno massacrato il popolo greco, italiano, portoghese, spagnolo, francese, in nome del "sacro mercato" e del totem PIL, ora è tempo che come nei grandi momenti in cui la sopportazione è agli sgoccioli il popolo insorga!    

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